L’anno 1945 il giorno due del mese di agosto 1945 (…) E’ comparso Giaretta Dott. Giorgio di Domenica e di Tralli Luida (?) di anni 33 nato e residente a Cittadella. D.R. Confermo gli atti assunti relativi al caso Zurlo. In realtà è mia convinzione che il Trevisani Alfredo il quale fu richiesto di sovvenzioni di soldi da parte dello Zurlo abbia inconsciamente e senza rendersi conto delle conseguenze che ne potevano derivare reso edotto di ciò Mazzon Bruno. Infatti il Trevisani sia per il suo temperamento mite e sia anche perché era uno dei nostri finanziatori nel C.L.N. non avrebbe mai denunciato lo Zurlo come appartenente al movimento cospiratorio perché se ciò avesse voluto fare avrebbe avuto modo di denunciare me e gli altri da lui conosciuti che facevano parte del C.L.N. di Cittadella. D.R. Mi consta che all’arresto dello Zurlo abbia partecipato anche Segato Giovanni mentre il Mazzon Bruno si sente (?) estraneo. La sorte che seguì lo Zurlo rimane ancora avvolta nel mistero. D.R. E’ di pubblico dominio a Cittadella che Mazzon fosse un ricattatore. D.R. Io personalmente sono andato una volta dal Trevisan per prelevare dei soldi pel C.L.N. Non ho mai detto al Trevisani che lo Zurlo facesse parte del nostro movimento. D’altra parte io conoscevo poco lo Zurlo e quindi io nulla posso dire suoi suoi precedenti politici. Escludo tuttavia che fra lo Zurlo e Trevisani vi fossero motivi di rancori o dissesti. Letto, C.S.