Archivio di Stato di Padova, Corte d’Assise Straordinaria, b. 866, fasc. sentenza n. 445 su Cursio Raffaele e Callegaro Primo, allegato senza numero [numero del “Il Gazzettino” dell’11 novembre 1944]

DALLA PROVINCIA MONSELICE

Brillante operazione della G.N.R. Pericolosa banda di delinquenti assicurata ala Giustizia Su segnalazione locale Comando della G.N.R. la polizia riusciva a catturare in Padova, il 30 ottobre il noto bandito Molon Guido chiamato “Turchia”. Il pericoloso delinquente sottopsoto a stringente interrogatorio, dava ampie notizie sulla banda di cui faceva parte e i cui esponenti trovavansi a Galzignano. Il Capitano della G.N.R. raggiungeva immediatamente Padova, accompagnato dal Brigadiere Cursio e in seguito partiva di là un gruppo di forze che si dislocava a Galzignano. Con un audacissimo colpo di mano, la casa che ospitava i banditi, che era ai piedi dei Colli Euganei, veniva circondata e venivano tratti in arresto otto individui, componenti la banda stessa, mentre altri due, uno sconosciuto di nazionalità russa, ed il noto ribelle Orlandini dr. Girolamo di Giorgio, abitante a Padova in via della Guizza al n. 30 medico condotto, rimanevano uccisi sul posto, perché tentavano di reagire con arma automatica all’intimazione di arrendersi. Appena giorno giungevano a Galzignano reparti della Brigata Nera di Monselice e di Este, nonché reparti della G.N.R. di Monselice che rastrellavano la zona, facendo minuziose ricerche di altri eventuali componenti della banda che si fossero nascosti. La brillante operazione ha liberato la zona da una delle più pericolose bande che agivano nei dintorni. La popolazione della plaga ha visto con soddisfazione questa azione che ha messo al sicuro una setta di assoldati del nemico

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