Al Pubblico Ministero presso la Sez. Speciale della Corte d’Assise di Padova Il sottoscritto detenuto politico Callegaro Primo fu Domenico, ristretto presso questa Casa di Pena, essendo stato interrogato da un giudice istruttore di codesta corte d’Assise ancora nel mese di giugno 1945, e non avendo da allora avuta alcuna notizia relativa alla mia istruttoria chiede a codesta on.le Pubblico Ministero che la propria pratica venga benevolmente ripresa in esame, onde possa essergli applicata la recente amnistia ovvero possa essere l’istruttoria al più presto conchiusa. In via subordinata chiede che gli possa essere concessa, in attesa di un provvedimento definitivo, la libertà provvisoria. Ringrazia ed ossequia. Callegaro Primo. Padova 3 luglio 1946 Padova, li 7.7.46 VISTO: Si trasmette per dovere d’ufficio al P.M. Corte d’Assise S.S. Padova